Visitare e vivere ad Amsterdam

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Lavorare ad Amsterdam
Amsterdam da sempre ha attirato persone da ogni angolo del pianeta per la sua fama di cittá libera e, ovviamente, molte persone hanno deciso, come me, di fare una prova, preparare una valigia e partire!
Molto spesso mi trovo a parlare, chattare, discutere con amici, vicini e lontani, su come é il mondo lavorativo in Olanda, in particolare ad Amsterdam e se ci sono consigli o particolari cose da fare.

Non sono un guru in materia, ma un poco di esperienza me la sono fatta e ho un’idea abbastanza chiara di quale sia la situazione lavorativa olandese.

Prima di tutto apriamo e chiudiamo subito la parentesi “crisi“, é mondiale, ha colpito tutti (chi piú chi meno) ma il lavoro c’é e ci sará sempre, ad Amsterdam come a Milano o Roma. L’economia si muove, le grandi aziende tagliano e le nuove assumono, le multinazionali si spostano dove piú gli conviene, insomma, sicuramente oggi ci sono meno possibilitá di 4 o 5 anni fa, ma, personalmente, non conosco tantissime persone senza un lavoro qui (ovviamente parlo delle persone che il lavoro lo cercano). Inolte Amsterdam, avendo fama di citta’ multiculturale, ospita decine e decine di multinazionali che hanno scelto Amsterdam proprio per la presenza, in citta’, di moltissimi “native speaker“.

Accantonato questo nefasto argomento passiamo alle questioni pratiche.

Requisiti per lavorare in Olanda

Nota: Non ho la minima idea di come funzioni per non residenti all’interno della EU.

Per i cittadini della EU non c’é bisogno di nessun permesso particolare per lavorare in Olanda, non c’é bisogno del permesso di soggiorno, non c’é bisogno del permesso di lavoro.
Le uniche cose necessarie per lavorare sono:

1. il So.Fi.Nummer
2. un conto in banca

Quando dico necessarie intendo dire che senza di queste e’ difficile trovare un lavoro. Ovviamente ci sono altre cose da fare, come l’iscrizione al registro degli immigrati, ma non sono cose che pregiudicano o possono pregiudicare la ricerca di un lavoro.
Il conto in banca é necessario in quanto la maggior parte delle aziende paga direttamente su conto bancario e non possono/vogliono versare soldi su conti esteri.
Per avere un conto in banca é necessario il So.Fi.Nummer e per avere il So.Fi.Nummer c’é bisogno di essere regolarmente registrati.
Insomma, volendo fare tutto con calma e con ordine le cose da fare sono:

1. trovarsi una casa
2. registrarsi
3. richiedere il So.Fi.Nummer
4. aprire un conto in banca
5. cercarsi un lavoro

Ci sono, ovviamente come in tutto il mondo, alcune eccezioni (almeno qui ad Amsterdam). Molti ristoranti, bar e pub facilmente soprassiedono pagando “a nero” senza curarsi troppo dei dettagli. Esiste il lavoro nero anche ad Amsterdam? Ebbene si, é un fenomeno molto molto limitato (per fortuna) ma é presente anche qui.

Come trovare lavoro ad Amsterdam?

La maniera piú semplice e veloce per trovare lavoro ad Amsterdam é senza dubbio la combinazione Internet + agenzie di lavoro. Se vi sapete muovere bene nel giro di poche settimane riuscirete ad avere il vostro primo contratto di lavoro.
É praticamente impossibile pensare di trovare un lavoro a distanza (dall’Italia ad esempio), nonostante le candidature possono essere fatte on-line le agenzie tendono a scartare i CV di persone che rispondono con cose tipo: “si, stavo pensando di trasferirmi il mese prossimo”, senza contare che senza il So.Fi.Nummer difficilmente prendono le candidature sul serio.

Le maggiori agenzie di lavoro sono le stesse con le quali si ha a che fare in Italia:

– Adecco: sito in olandese, accettano candidature solo se parlate olandese

– ManPower: sito in olandese, si trovano spesso annunci per stranieri

– Unique MLS: sito in inglese dedicato agli annunci di lavoro per persone che parlano una o piú lingue straniere

– Randstad: sito in inglese, anche qui potrete trovare numerosi annunci per expat.

– AbroadExperience: sito in inglese, specializzato in annunci di lavoro per expat.

– Undutchables: la maggior parte delle persone che conosco hanno incominciato da qui. Posso tranquillamente affermare che sono i leader (almeno ad Amsterdam) per le offerte di lavoro per stranieri.

– Poliedro: é una piccolissima compagnia Italo-Olandese (il sito é anche in italiano) che, tra i vari servizi, si offre di fare da intermediario tra aziende che carcano personale italiano e gli italiani che cercano lavoro (solo per Amsterdam e dintorni)

Infine vi suggerisco molto vivamente di inserire il vostro CV in inglese su MonsterBoard.nl, moltissime aziende usano questo database per contattare persone da assumere. Vi suggerisco di farlo anche se avete gia’ un lavoro.

Un’ulteriore risorsa puó essere la comunitá di ItaliansOnline (se non la conoscete date un’occhiata al sito www.italiansonline.net) che ospita, nella sezione dedicata all’Olanda, anche annunci di lavoro per italiani.

Queste sono le maggiori agenzie private che fanno da intermediari tra le aziende e chi cerca lavoro, esistono anche enti pubblici ma, da quello che ho sentito, non servono a molto (un poco come il nostro collocamento… ops, ufficio dell’impiego), é necessario iscriversi a questi enti solo nel caso in cui si faccia applicazione per il sussudio di disoccupazione.
L’ente del lavoro e’ l’UWV (che fortunatamente ha anche un sito in inglese).