Visitare e Vivere ad Amsterdam

Amsterdam For Free

Visitare e vivere ad Amsterdam


Un nuovo Governo…

Pubblicato il 02 ottobre, 2010 by A'dam For Free








Dopo le elezioni del 9 Giugno scorso sembra che, dopo quasi 5 mesi, si sia trovato il giusto equilibrio nel parlamento olandese per formare un nuovo governo. Alla fine, dopo diversi tentativi falliti, la formazione di governo finale sembra essere quella di un governo di minoranza di centro-destra con l’appoggio del PVV di Wilders.

Il leader del VVD, partito uscito vincitore dalle elezioni, Mark Rutte, ha annunciato che e’ stato trovato un accordo programmatico tra il VVD, il CDA ed il PVV di Wilders per governare i Paesi Bassi, il motto di questa nuova coalizione sara’ Freedom and Responsability, ovvero Liberta’ e Responsabilita’. Moltissime sono le persone che vedono questa coalizione con scetticismo, sia all’interno del Parlamento olandese che fuori, tra la gente comune. I partiti di minoranza, di centro-sinistra, hanno piu’ volte sollevato dubbi su una coalizione appoggiata da Wilders in quanto, di fatto, il governo sarebbe ostaggio dei capricci del PVV e delle sue richieste. Bisognera’ attendere i prossimi giorni per capire quali saranno gli equilibri in Parlamento, al momento si possono fare solo supposizioni sulla base di quello che e’ il programma presentato da Rutte.

Il PVV di Wilders non avra’ alcun Ministero e, formalmente, non fara’ parte del Governo, appoggera’ mano a mano le proposte che arriveranno al Parlamento a patto che il Parlamento stesso approvi alcune delle leggi che il PVV ha promesso ai suoi elettori. Di seguito quelli che dovrebbero essere le linee guida e le varie riforme del nuovo Governo Olandese.

Economia

  • Taglio degli aiuti finanziari alle famiglie dal 0,8% del PIL allo 0,7%.
  • Rincaro delle bollette energetiche per finanziare la ricerca per energia pulita, solare ed eolica.
  • Incoraggiare le collaborazioni tra pubblico e privato per la costruzione e la manutenzione delle infrastrutture.
  • Tagli all’assistenza sanitaria per l’infanzia. Ovviamente si parla di tagli alla spesa pubblica, i soldi che verranno risparmiati dal pubblico verrano spesi dal privato, ovvero la spesa per l’assistenza sanitaria dei bambini gravera’ tutta sulle loro famiglie.

Immigrazione

Qui e’ dove si vede chiaramente la traccia delle richieste del PVV di Wilders e sono le proposte di legge che piu’ delle altre porteranno di sicuro un aumento della tensione sociale in Olanda:

  • Gli immigrati dovranno pagare il loro corso di integrazione. Si tratta di un corso che dura da 1 a 2 anni, obbligatorio per tutti i cittadini non EU e che, fino ad oggi, era gratis. Una maniera per ottenere 2 piccioni con una fava, risparmio di soldi pubblici e scoraggiamento dei cittadini non EU a venire in Olanda colpendoli nel portafogli.
  • Aumento della difficolta’ del test che gli immigrati dovranno affrontare dopo il corso di integrazione per ottenere la cittadinanza.
  • Divieto di Burqa e altri capi di abbigliamento che coprono il volto.
  • Divieto di velo per tutti i funzionari di polizia e per i dipendenti del Ministero della Giustizia. Insomma, una cacciata coatta dei musulmani dalle forze dell’ordine e dai tribunali.
  • Eliminazione dell’elenco di paesi per i quali la richiesta di Asilo Politico viene accettata in automatico.

Lampante l’accanimento nei confronti degli immigrati non-occidentali con una serie di norme che li andranno a colpire non solo nei loro ideali, ma anche dal punto di vista economico.

Lavoro

Anche qui il PVV vuole l’introduzione di alcune norme che rendono piu’ difficile l’integrazione dei non-occidentali all’interno del paese:

  • Tagli ai sussidi per le persone che a causa del loro abbigliamento (burqa o velo) o del loro comportamento (bisogno di pregare diverse volte al giorno etc. etc.) hanno problemi a trovare un lavoro.
  • Riduzione del salario minimo e dei sussidi statali.
  • Aumentare l’eta’ pensionabile dai 65 ai 66 anni nel 2020.
  • Nessun cambiamento al meccanismo di assegnazione del sussidio di disoccupazione (per gli Olandesi dopo 1 anno di contributi, per gli stranieri dopo 5 anni).

Forze dell’ordine e Difesa

  • Nomina di 2500 nuovi poliziotti.
  • 500 nuovi animali per le forze dell’ordine (cavalli, cani).
  • Introduzione di “pene minime” per i reati gravi.
  • Pene piu’ severe per chi attacca i lavoratori dei servizi d’emergenza.
  • Modifica dei criteri di “fermo di polizia” (aumento dei reati per i quali si puo’ applicare questa misura preventiva).

Politica estera

  • Aumento degli investimenti nei rapporti tra i Paesi Bassi ed Israele.
  • Introduzione nella spesa di bilancio delle spese per le missioni NATO.
  • Taglio di 1 milione di euro alla Comunita’ Europea. I Paesi Bassi sono, infatti, uno dei paesi che non riceve fondi dalla Comunita’ Europea ma li finanzia. Ultimamente un bilancio stilato dagli organi competenti della EU ha evidenziato come i Paesi Bassi siano il piu’ grande “creditore” della EU, per questo i partiti Euro-Scettici vogliono tagliare i fondi da destinare alla EU affermando che in cambio non hanno mai ottenuto niente.
  • Acquisto di nuovi jet da combattimento.

Governo e altre proposte di legge

  • Tagli per quello che riguarda il “servizio civile” in maniera da risparmiare circa 6.6 milioni di euro all’anno.
  • Taglio del numero dei ministri, in totale saranno 12 ministri e 8 ministri “junior”.
  • Taglio del numero dei parlamentari, i deputati saranno 100 (invece dei 150 attuali) e i senatori saranno 50 (dai 75 attuali).
  • I genitori saranno economicamente responsabili per fornire ai propri figli un insegnamento adeguato della lingua Olandese.
  • 500 milioni di euro per la costruzioni di nuove strade.
  • Tagli alle spese per Arte e Cultura.
  • 1 miliardo di euro in piu’ per la spesa per gli anziani.
  • Aumento dell’eta’ per potersi prostituire da 18 a 21 anni.
  • Taglio di 200 milioni di euro dei fondi per la TV pubblica, verosimilmente uno dei canali statali verra’ spento.
  • Possibilita’ di aprire nuove centrali nucleari.
  • Diminuzione delle borse di studio da 4 a 3 anni.
  • Revoca del divieto di fumo nei bar piu’ piccoli di 70 metri quadrati.
  • Aumento del limite di velocita’ su alcune strade a 130km/h.
  • I Coffee Shop diventeranno dei club al quale potranno accedere solo soci con un apposito Pass.

Queste sono le linee guida che il Governo dovrebbe seguire, ovviamente non e’ detto che tutte queste modifiche verranno approvate, alcune di loro non sono neanche di facile applicazione, quindi si dovra’ aspettare l’insediamento effettivo del Governo e, soprattutto, capire che tipo di politica vorranno portare avanti le opposizioni di centro-sinistra.

Secondo un sondaggio di uno dei maggiori giornali on-line olandesi, le creazione di questo Governo non auspica niente di buono per i Paesi Bassi, aumento della discriminazione e aumento della tensione sociale sono le maggiori preoccupazioni. Il 60% degli intervistati ritiene questa nuova formazioni di Governo un enorme passo indietro per la politica libertaria dei Paesi Bassi, mentre il 35% degli intervistati pensa che, a breve, si andra’ a nuove elezioni. Insomma, nonostante l’Olanda si avvia verso uno degli inverni piu’ rigidi della sua storia, lo scenario politico sembra essere piu’ caldo che mai!


2 commenti a “Un nuovo Governo…”

  1. A'dam For Free scrive:

    Grazie mille Francesco… Anche se, in tutta onesta’, mi avrebbe fatto piacere non dover scrivere questo articolo :P L’aria che si incomincia a respirare mi fa’ un poco paura…



Commenta


  • … ad Amsterdam

  • Categorie

  • Tag

  • Social



  • Se volete provare l'emozione di un giro in barca nei canali di Amsterdam e cercate un'esperienza unica provate il sito Boot Amsterdam, troverete barche stupende da fittare per le vostre serate magiche nei canali di Amsterdam.


↑ Top